Previsto per la metà di ottobre 2025 il bando per il concorso docenti PNRR3.
Nelle intenzioni del Ministero c’è lo svolgimento della prima prova scritta prima di Natale e la conclusione dell’intera procedura entro Giugno 2026 comprese le graduatorie definitive per tutte le classi di concorso e ordini di scuola. Di conseguenza, le prove orali dovrebbero partire da gennaio 2026.
I vincitori del concorso non saranno immessi in ruolo immediatamente per tutte le classi di concorso, ma avranno diritto all’assunzione nell’arco del triennio.
Con l’emanazione del terzo bando del concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente su posto comune e di sostegno, si chiude la fase straordinaria prevista dal PNRR, che ha notevolmente semplificato la procedura, eliminando la prova preselettiva.
Dall’informativa sindacale effettuata il 23 settembre 2025, è stato comunicato che i posti complessivamente sono 58.135 per tutti gli ordini e gradi di scuola da ripartire nel triennio 2025/2028. I suddetti posti sono ripartiti in:
• 30.759 per la scuola secondaria di primo e secondo grado
• 27.376 per la scuola dell’infanzia e primaria.
Scuola infanzia e primaria
Sono ammessi a partecipare alle procedure i posti comuni di docente di scuola dell’infanzia e di scuola primaria i candidati in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, di uno dei seguenti titoli:
• Laurea in scienze della formazione primaria
• Diploma magistrale o diploma socio psico pedagogico o diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguito presso gli istituti magistrali entro il 2001/2002.
Scuola secondaria
Possono partecipare al concorso per il reclutamento dei docenti di scuola secondaria posto comune:
• I candidati con la Laurea magistrale o a ciclo unico e l’abilitazione specifica per la classe di concorso scelta (chi possiede un’abilitazione che consente l’accesso a due classi di concorso potrà presentare domanda per entrambe, ottenendo lo stesso punteggio in qualità di titolo culturale.);
• I candidati anche senza titolo abilitante, purché abbiano svolto almeno 3 anni di servizio (anche non continuativi) nelle scuole statali negli ultimi 5 anni, di cui almeno uno nella classe di concorso richiesta;
• ITP con il solo diploma.
Per i posti di sostegno possono partecipare i candidati in possesso oltre al titolo di studio la specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili.
n.b. I candidati che hanno conseguito i titoli richiesti all’estero, per l’ordine di scuola specifico o tipologia di posto, possono partecipare al concorso a condizione che il titolo sia stato riconosciuto in Italia.
Data l’accelerazione dei tempi di pubblicazione del bando, è possibile che questo preveda la partecipazione al concorso con riserva, da sciogliersi entro gennaio 2026, per i candidati
- che conseguono l’abilitazioneentro il mese dicembre;
- che conseguono la specializzazione sul sostegno nei corsi INDIRE che secondo le disposizioni del decreto 71 dovrebbero chiudersi entro il 31 dicembre del 2025.
- che hanno conseguito i titoliprevisti dal bando all’estero in attesa del riconoscimento in Italia.
Il concorso prevede
- Unaprova scritta Le prove scritte saranno distinte per ciascuna classe di concorso. Ogni prova consisterà in 50 domande a risposta multipla, con 100 minuti di tempo, in modalità computer-based. La struttura sarà identica a quella già utilizzata nei concorsi PNRR 1 e 2 con quattro risposte di cui solo una corretta. Superano la prova scritta e sono ammessi alla prova orale un numero di candidati parti a tre volte i posti messi a concorso. Fermo restante il punteggio minimo di 70/100;
• Una prova orale della durata di 30 minuti per la scuola dell’infanzia e primaria e di 45 minuti per la scuola secondaria. Oltre al colloquio sugli argomenti previsti dall’allegato A al bando, prevede la presentazione di una lezione simulata.
La graduatoria finale sarà composta da:
- punteggio prova scritta;
- punteggio prova orale;
- massimo 50 punti per i titoli, secondo la tabella già prevista nel DM 201/2020.
La tabella di valutazione dei titoli
Nonostante le richieste dei sindacati, non c’è il tempo per l’elaborazione di una nuova tabella di valutazione dei titoli perché si renderebbe necessario un nuovo decreto ministeriale.
La tabella di valutazione dei titoli è l’allegato B al dm n. 205 del 26 ottobre 2023 per la scuola secondaria e al dm n. 206 del 26 ottobre 2025 per infanzia e primaria.
Allegato B_DM 206-26.10.2023 - scuola infanzia e primaria
Allegato B_DM 205-26.10.2023 - scuola secondaria di I e II grado
Sono graduati soltanto i candidati collocati in posizione utile, più il 30 % dei posti banditi (es. se per una classe di concorso vi sono 10 posti, la graduatoria finale sarà costituita dai primi 10 più i successivi 3 idonei)
Possono presentare la domanda di partecipazione per una sola regione, presentando la domanda in modalità telematica attraverso il portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. Con il possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Oltre a essere abilitati al servizio “Istanze on line”. I candidati dovranno versare la somma di 10 euro per ogni classe di concorso o tipologia di posto per la quale si presenta la domanda. L’avvenuto pagamento deve essere dichiarato nella domanda alla quale va allegata – a pena di esclusione – la ricevuta di pagamento. Le domande presentate con modalità diverse non sono prese in considerazione.
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