Nuovi concorsi scuola sia infanzia primaria che secondaria, sia posti comuni che sostegno. Il Ministero ha illustrato ai sindacati i bandi che saranno pubblicati sul Portale Unico per il Reclutamento entro fine novembre

In arrivo il bando sia per i posti comuni che di sostegno. I posti previsti, per i quali il Ministero predisporrà l’apposita suddivisione per regione, saranno circa 9.000. Il Ministero è però in attesa dell’integrazione richiesta al MEF con i posti residui dalle immissioni in ruolo 2023/24.

Il bando sarà pubblicato sul Portale Unico del reclutamento. 30 i giorni di tempo per la presentazione della domanda

Requisiti posto comune infanzia primaria

  • - per primaria diploma magistrale per i posti comuni della scuola primaria conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27;
  • - per infanzia diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27.
  • - abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria
  • - analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente oppure

Per i posti di sostegno sia infanzia primaria

diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del bando ha presentato la domanda di riconoscimento).

Il concorso prevede una prova scritta e una prova orale oltre alla valutazione dei titoli.

La prova scritta consiste in un test da 50 domande a risposta multipla da svolgere in 100 minuti. La prova si supera con un punteggio di 70/100.

Quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti

  • - dieci quesiti di ambito pedagogico
  • - quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • - quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;

- cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;

- cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più  efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

La prova orale avrà una durata massima di 30 minuti, e consiste in una lezione simulata e l' accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno di livello B2.

Posti comuni: accerta conoscenze e competenze sulla specifica tipologia di posto e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti; a tal fine, nel corso della prova orale si svolge anche un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.

Posti di sostegno: valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico, che consiste in una lezione simulata.

Le domande disciplinari e le tracce relative alla lezione simulata sono predisposte da ciascuna commissione giudicatrice secondo i programmi  del relativo allegato.

La traccia da sviluppare per svolgere la lezione simulata è estratta dal candidato 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova.

La graduatoria di merito sarà regionale e comprende solo il numero dei vincitori ( eventualmente integrata con gli idonei che coprono i posti dei rinunciatari).