Description
Il Corso di Studio in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia (L-26) ha durata triennale e prevede l'acquisizione di 180 CFU. Il percorso è offerto dal Dipartimento di Promozione delle Scienze Umane e della Qualità della Vita dell'Università Telematica San Raffaele Roma ed è erogato in modalità prevalentemente a distanza e in lingua italiana.
L’accesso al percorso formativo è libero, previo possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi della normativa vigente. È prevista, tuttavia, la verifica, ai sensi dell'art. 6 comma 1 del D.M. 270/2004, del possesso di adeguate conoscenze e competenze iniziali funzionali allo svolgimento con profitto del percorso formativo. Tale verifica, avviene mediante test erogato on-line, non è vincolante l’immatricolazione.
Il Corso di Studio in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia prevede un percorso formativo ampio, in grado di sviluppare conoscenze e competenze tecnico-scientifiche pertinenti le produzioni primarie e le tecnologie alimentari, conoscenze e competenze teorico-pratiche inerenti il mondo della gastronomia e dell'alimentazione.
Il Corso si propone di formare la figura professionale del Tecnologo in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia; professionista qualificato e in grado di poter operare nell’analisi, sviluppo e monitoraggio di attività di imprese agro-alimentari; selezione, acquisto, promozione e commercializzazione di prodotti agro-alimentari; gestione e monitoraggio della preparazione e somministrazione dei pasti.
Il percorso formativo si sviluppa trasversalmente tra le aree disciplinari di base, delle tecnologie alimentari, delle produzioni agro-alimentari, della sicurezza degli alimenti, nonché delle aree economico-giuridiche, della gastronomia e dell'alimentazione. Il piano di studi, che ha come perno l'alimento, si articola dalla composizione chimico-fisica all'interazione e funzionalità nell'uomo; dalla produzione primaria (animale e vegetale) alle tecnologie di produzione fino alla commercializzazione e distribuzione; dalla sicurezza alimentare alle nozioni economico-legislative; dalla gestione della qualità tecnico-scientifica fino ad aspetti socio-culturali. Particolare attenzione viene posta alle relazioni che sussistono tra i processi di trasformazione, l'eno-gastronomia e l'alimentazione umana.
Il Corso prevede, inoltre, lo svolgimento di un periodo di tirocinio formativo che completa il processo di formazione e apprendimento e costituisce un'opportunità di conoscenza diretta del mondo del lavoro. È possibile svolgere il tirocinio formativo presso Aziende o Enti che operano nel mondo degli alimenti sotto diversi aspetti, purché permettano lo sviluppo degli obiettivi formativi specifici previsti per il tirocinio curriculare e riconducibili ai seguenti ambiti applicativi: i) attività connesse all’HO.RE.CA.; ii) produzione di alimenti sia di origine animale che vegetale; iii) trasformazione degli alimenti; iv) sicurezza alimentare e controllo qualità; v) comunicazione nutrizionale e gastronomica.
Le attività formative nel loro complesso consentono agli studenti di sviluppare competenze e conoscenze funzionali ai bisogni del mondo professionale, concretamente spendibili in contesti lavorativi inerenti: la gestione della qualità dei prodotti e dei processi; le produzioni primarie; lo sviluppo di nuovi prodotti e processi produttivi; il commercio e la distribuzione di prodotti agro-alimentari; l'alimentazione umana; la ricerca di strategie economiche e socio-culturali per la valorizzazione e la promozione del prodotto alimentare e del Made in Italy. Inoltre, il laureato in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia potrà proseguire gli studi in percorsi di laurea Magistrale e partecipare a Master di I livello.
Il Corso di Studio in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia (L-26), ha come obiettivo generale la formazione culturale, scientifica e applicativa, di una figura professionale qualificata che possa operare nell'ambito delle tecnologie agroalimentari, dell'alimentazione e della gastronomia.
Gli obiettivi formativi specifici, per questa figura professionale, si articolano e collocano in cinque aree disciplinari:
1) L'area delle discipline di base, che fornirà allo studente le nozioni fondamentali necessarie a comprendere il comportamento della materia, la natura della materia vivente, le caratteristiche degli organismi vegetali e animali, nonché i fondamenti della matematica, della statistica e dell’informatica applicabili alle scienze e tecnologie alimentari.
2) L'area delle scienze e tecnologie alimentari, che fornirà allo studente le conoscenze sulla valutazione delle materie prime, sulle operazioni e sui processi di trasformazione degli alimenti, sui processi che garantiscono la conservazione e la distribuzione degli alimenti nonché le conoscenze sulle modalità di valutazione della qualità degli alimenti.
3) L’area delle discipline delle produzioni agro-alimentari, che fornirà allo studente le conoscenze sui prodotti e i processi agricoli e zootecnici che sono alla base delle produzioni e dell’alimentazione umana nonché le conoscenze sui macchinari impiegati nelle produzioni e nelle preparazioni dei prodotti agro-alimentari.
4) L’area delle discipline della sicurezza alimentare e valutazione del prodotto, che fornirà allo studente le conoscenze sulla composizione chimica degli alimenti, sulle interazioni tra le proprietà chimico-fisiche dell’alimento e il corpo umano dal punto di vista chimico, fisiologico e nutrizionale, nonché le conoscenze su aspetti di sicurezza alimentare al fine di tutelare il consumatore e la qualità dei prodotti.
5) L’area delle discipline economiche, giuridiche e delle scienze gastronomiche, che fornirà allo studente le conoscenze sulle principali teorie economiche, commerciali e di marketing, sulle norme di legge - nazionali ed europee - che trovano applicazione nel settore alimentare, sulle certificazioni di qualità nonché le conoscenze necessarie ad affrontare le tematiche della gastronomia e della nutrizione attraverso un approccio storico-geografico e socio-culturale.
Oltre agli obiettivi specifici, il Corso prevede anche degli obiettivi trasversali (soft skills), ovvero:
- saper utilizzare appropriati strumenti di comunicazione per veicolare, divulgare e gestire l'informazione sia in ambito alimentare che gastronomico;
- saper sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di contenuti, sistemi, buone pratiche e linee guida nell'ambito delle Scienze dell'Alimentazione e della Gastronomia;
- essere in grado di condurre attività ed esperienze formative specifiche all'interno del mondo lavorativo, in particolare operando in gruppo e prendendo decisioni autonome.
Il Corso si propone di formare la figura professionale del Tecnologo in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia; professionista qualificato e polivalente in grado di poter operare a tutto tondo nelle diverse aree della produzione e trasformazione degli alimenti.
I laureati in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia potranno svolgere attività professionali che sono riconducibili a:
1. controllo di qualità dei processi di produzione, conservazione, distribuzione e somministrazione di alimenti e bevande;
2. marketing, inteso come promozione e valorizzazione dei prodotti agro-alimentari con particolare attenzione alla tipicità, ai marchi di qualità e alla sostenibilità dei processi e dei prodotti;
3. comunicazione, giornalismo e turismo eno-gastronomico;
4. gestione delle preparazioni e somministrazioni di pasti secondo le abitudini alimentari e specifiche organolettiche e nutrizionali.
I laureati potranno pertanto essere impiegati in:
- industrie alimentari;
- grande distribuzione organizzata;
- società addette alla ristorazione collettiva;
- aziende agrituristiche;
- enti, consorzi e fondazioni del settore agro-alimentare;
- aziende di consulenza.
Inoltre, i laureati potranno:
- iscrivendosi ai Corsi di Laurea Magistrale che prevedono la Classe L-26 quale titolo di accesso;
- frequentare corsi professionalizzanti o Master;
- iscriversi agli Albi professionali regolamentati che prevedono il possesso di un Diploma di Laurea nella Classe L-26 quale titolo di accesso, previo il superamento del corrispondente Esame di Stato.
Codifiche ISTAT
- Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate - (3.4.1.1.0)
-. Tecnici della preparazione alimentare - (3.1.5.4.1)
Requisito per immatricolarsi al Corso di Studio in Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia è il possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, dopo dodici anni di scolarità̀, riconosciuto idoneo ai sensi della normativa vigente e che consenta l’ammissione all’Università.
Sono tuttavia necessarie conoscenze e competenze iniziali funzionali ad affrontare con profitto il percorso formativo del Corso di Studio che saranno oggetto di verifica ai sensi dell'Art. 6 comma 1 del D.M. 270/2004.
Le conoscenze e competenze iniziali sono raggruppate in cinque aree disciplinari: a) area delle capacità logiche e matematiche, b) area delle capacità informatiche, c) area delle conoscenze fisiche, d) area delle conoscenze chimiche, e) area delle conoscenze biologiche.
La verifica del possesso di tali conoscenze e competenze avviene mediante la somministrazione di test di valutazione erogati mediante la piattaforma didattica del Corso di Studio. Lo studente deve obbligatoriamente verificare le proprie competenze iniziali entro il primo anno d'iscrizione.
I test sono suddivisi per area disciplinare e costituiti da domande a risposta multipla. Qualora l'esito dei test di valutazione non raggiunga il punteggio minimo previsto, allo studente saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) per ciascuna area disciplinare, che potranno essere assolti attraverso attività didattiche integrative da svolgere in modalità erogativa (video lezioni, audio lezioni, dispense, ecc.) e/o interattiva (aula virtuale, chat, forum, ecc.) la cui frequenza è obbligatoria. La partecipazione dello studente alle attività didattiche integrative viene garantita da meccanismi automatici di tracciamento e accesso condizionato implementati nella piattaforma didattica. Il percorso didattico integrativo si concluderà con una nuova valutazione, utile ad assicurare l'effettivo raggiungimento delle conoscenze e competenze inziali ritenute necessarie per il Corso di Studio.
Gli studenti con disabilità e/o DSA che vogliano avvalersi di adeguamenti per lo svolgimento della prova in ingresso, possono farne esplicita richiesta alla Segreteria Didattica allegando il badge ricevuto dal Servizio DDSA di Ateneo.
Informazioni sulle modalità e tempi della prova, le materie sulle quali vertono i quesiti, le modalità di sostenimento del test da parte di studenti con specifiche disabilità, nonché ulteriori dettagli sulle modalità di attribuzione e assolvimento di eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) sono riportati nel Regolamento del Corso di Studio, art. 4, e nel correlato “Regolamento sulle modalità di verifica e integrazione della preparazione iniziale (OFA) in ingresso al Corso di Studio in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia dell'Università Telematica San Raffaele Roma”.
Per gli studenti con particolari requisiti di accesso e per quelli iscritti ad uno degli enti convenzionati con l'Ateneo, sono previste particolari agevolazioni economiche.
Il pagamento può essere suddiviso in 12 rate e può essere effettuato on-line o a mezzo bonifico bancario. Per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata.