La Messa a Disposizione MAD è una domanda informale che può essere inviata sotto forma di candidatura spontanea da parte di qualsiasi aspirante supplente.

Questa domanda scuola permette di proporti come supplente per l'assegnazione di incarichi di breve o media durata in caso di posti vacanti dopo lo scorrimento delle graduatorie. Le graduatorie, infatti, possono non essere sufficienti a coprire il fabbisogno di insegnanti e personale ATA negli istituti.

Essendo un'istanza informale, la domanda MAD non ha i rigidi vincoli delle graduatorie e dei concorsi. La Messa a Disposizione può essere inviata in qualsiasi istituto italiano e prevede un rapporto diretto tra scuola e supplente, senza nessun'altra intermediazione. Ed è proprio questo il motivo per cui ogni anno vengono inviate migliaia di richieste tramite MAD per lavorare come Docenti o in qualità di Assistenti Tecnici, Assistenti Amministrativi, Collaboratori scolastici, ovvero il personale amministrativo, tecnico e ausiliario noto come ATA.

Per inviare la MAD non è necessario essere in possesso di abilitazione: possono inviarla tutti coloro che sono iscritti in graduatoria ma non ottengono un incarico, coloro che si sono appena laureati e, in generale, tutti coloro che possiedono il titolo minimo per accedere all'insegnamento o a una classe di concorso.

Anche chi non possiede il titolo pieno può inviare una candidatura tramite MAD: se hai una laurea triennale, ad esempio, oltre a poterti candidare con la domanda di Messa a Disposizione ATA, puoi inviare una MAD classica o una MAD sostegno per ottenere un incarico come docente. Anche se inusuale, può infatti accadere che il Dirigente Scolastico, in casi di necessità, chiami in servizio anche candidati che, come te, non hanno tutti i titoli necessari per l'insegnamento. L' importante è segnalare correttamente all'interno delle Messe a Disposizione il non possesso del titolo pieno.

Chiunque sia in possesso di un titolo che dia accesso all'insegnamento può candidarsi per il sostegno, anche senza la relativa abilitazione richiesta per la presentazione di una MAD sostegno.

Se non sei in possesso di un titolo abilitante è importante specificarlo nella tua domanda: l'assegnazione dell'incarico dipenderà dal Dirigente Scolastico, che valuterà le singole candidature e sceglierà quella più idonea.

È  possibile inviare le proprie candidature autonomamente e telematicamente in modo gratuito, tuttavia, specie in caso di più istanze (consigliabili per aumentare le probabilità di convocazione), le procedure potrebbero essere laboriose e richiedere molto tempo, specialmente per la ricerca dei canali di invio che variano di scuola in scuola.

Per questo motivo il nostro servizio MaD on line, un sistema sicuro e validato, rappresenta un'ottima possibilità perché offre l'opportunità di ottimizzare i tempi e garantisce l'invio di una domanda corretta e completa.

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La PEC, essendo posta certificata, garantisce la ricezione della domanda, tuttavia non è necessario inviare la domanda di Messa a Disposizione con Posta Elettronica Certificata (PEC). La PEC, infatti, è utilizzata dalle scuole per le comunicazioni ufficiali, mentre la domanda di Messa a Disposizione è un'istanza informale che viene inviata al Dirigente Scolastico per candidarsi come supplente. Sono stati i Dirigenti Scolastici stessi a chiedere più volte di non inviare le MAD con PEC. La domanda di Messa a Disposizione, dunque, non deve essere inviata tramite PEC; è sufficiente che venga inviata sulla casella istituzionale dell'Istituto.

La domanda di Messa a Disposizione aumenta le possibilità di ottenere un incarico e dunque di lavorare nel mondo della scuola ricompensato con uno stipendio. In maniera facile e veloce ti consente di far conoscere la tua disponibilità come supplente a tantissime scuole presenti nelle province da te scelte. Le possibilità di ottenere un incarico e di lavorare come supplente, dunque, aumentano esponenzialmente con una MAD.

Con la domanda di Messa a Disposizione si possono ottenere incarichi di breve, media e lunga durata: ciò significa che anche chi lavora tramite MAD può ottenere punteggio utile a migliorare la posizione in graduatoria al momento dell'aggiornamento. Il servizio prestato con MAD è valido anche come titolo di servizio per i Concorsi Scuola.

In un anno si possono guadagnare fino a 12 punti grazie a una supplenza ottenuta tramite MAD, secondo il seguente schema:
- 1 punto ogni 15 giorni di contratto;
- 0,5 punti ogni 15 giorni di contratto per la cattedra in una materia non appartenente alla propria classe di concorso.

La chiamata da Messa a Disposizione dipende da numerosi e diversi fattori: ad esempio dalla classe di concorso, dalle assenze del personale, dalle necessità delle scuole.

In relazione ai dati raccolti in questi anni, però, è possibile affermare che le chiamate al Nord sono più numerose delle chiamate al Sud. Inoltre, non necessariamente le grandi città offrono più possibilità: alcune, infatti, possono avere graduatorie sature per determinate classi di concorso, o ricevere così tante domande da superare di molto il numero effettivamente necessario. Spesso le città che assumono il maggior numero di docenti da MAD sono quelle meno gettonate, più "defilate", talvolta quelle più scomode da raggiungere.